Fondazione Edmund Mach: cuore pulsante dell’agricoltura e della ricerca in Trentino
La Fondazione Edmund Mach, attiva dal 2008, rappresenta la naturale evoluzione dell’Istituto agrario di San Michele all’Adige, fondato nel 1874. Situata a soli 16 chilometri a nord di Trento, su un prestigioso campus di circa 14 ettari attrezzati con aule, serre, laboratori e uffici, la Fondazione si estende su un vasto territorio verde di oltre 70 ettari. È un autentico polo d’eccellenza internazionale nel settore agricolo, agroalimentare e ambientale, che unisce formazione, ricerca avanzata e trasferimento tecnologico.
Il nome della Fondazione rende omaggio al suo fondatore, Edmund Mach, un pioniere della chimica agraria e dell’enologia, che nel 1874 gettò le basi per un modello innovativo di istituzione in cui didattica e ricerca procedono di pari passo, alimentandosi reciprocamente per sostenere lo sviluppo agricolo del territorio. Da allora, numerosi direttori di grande livello, come il prof. Enrico Avanzi e il ricercatore Rebo Rigotti, hanno dato un contributo fondamentale, portando San Michele all’Adige ai vertici della ricerca agronomica e viticola italiana. Negli anni Settanta, grazie anche all’impegno e alla visione di Bruno Kessler, la Fondazione si è ulteriormente rinnovata, aprendo collaborazioni internazionali e modernizzando il proprio approccio didattico e scientifico.
Il valore della distillazione all'interno della Fondazione
La distillazione rappresenta un elemento chiave all’interno della filiera vitivinicola sviluppata dalla Fondazione Edmund Mach. Il processo di lavorazione delle uve si conclude nell'alambicco discontinuo a bagnomaria, un sistema tradizionale e simbolico, noto anche come emblema dei distillatori trentini. Le vinacce provenienti dall’Azienda Agricola della Fondazione vengono accuratamente lavorate per creare prodotti di alta qualità, con una gamma significativa di grappe e acquaviti di frutta—mele, pere, ciliegie e albicocche coltivate internamente.
Questa gestione sapiente e sostenibile degli scarti produttivi, unita alla cura nella selezione delle materie prime, è il segreto dell’eleganza e del carattere distintivo delle grappe di San Michele, apprezzate per la loro ricchezza aromatica e la fragranza tipica delle acquaviti. La distilleria non solo valorizza le eccellenze agricole locali, ma permette anche di completare un processo produttivo a 360°, rispettoso dell’ambiente e delle tradizioni.
La Fondazione Edmund Mach si distingue così non solo come centro di formazione di alto livello, ma anche come laboratorio di innovazione e conservazione delle tradizioni, in una dimensione che unisce il sapere accademico e l’esperienza pratica, contribuendo in modo significativo alla valorizzazione dell’agricoltura trentina e italiana.