Villa De Varda: Tradizione e Innovazione nella Distillazione della Grappa
Villa De Varda è una realtà storica nel cuore del Trentino, dove la passione per la distillazione si intreccia con una tradizione secolare e una spiccata attenzione alla qualità. La famiglia de Varda, nobile dal 1678, ha radici profonde nella produzione di vino e grappa a Mezzolombardo, uno dei centri vitivinicoli più importanti del comprensorio Rotaliano. Qui, nei primi dell’Ottocento, il nonno Michele Dolzan iniziò l’attività artigianale che oggi è portata avanti dalla quinta generazione, incarnata nel carisma e nella dedizione del Cav. Luigi Dolzan e dei suoi figli Michele e Mauro.
Il segreto di Villa De Varda risiede nell’equilibrio perfetto tra rispetto per la tradizione e l’adozione di tecnologie moderne, sempre guidate dall’esperienza rigorosa del mastro distillatore che segue ogni fase con meticolosa attenzione.
Il Metodo “de Varda”: La Qualità in Quattro Fasi Fondamentali
Il Cav. Luigi Dolzan ha codificato il suo metodo produttivo, noto come metodo “de Varda”, che si articola in quattro passaggi imprescindibili per ottenere una grappa d’eccellenza:
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Selezione della materia prima
La produzione inizia con la scelta attenta della vinaccia: esclusivamente vinaccia monovitigno, derivante da spremitura soffice degli acini maturi, freschi e ancora intrisi di vino. Questa materia prima è fondamentale per mantenere intatte le proprietà organolettiche. Si distinguono due tipologie di vinaccia: dolce (o vergine), tipica delle uve bianche, e fermentata (o nobile), comune nelle uve rosse o rosate. -
Fermentazione controllata
Subito dopo la spremitura, la vinaccia viene fatta fermentare a temperatura regolata e controllata, con l’impiego di lieviti ed enzimi selezionati e un costante monitoraggio del pH. Questo processo garantisce la chiave aromatica che caratterizzerà la grappa. -
Distillazione lenta e accurata
Villa De Varda utilizza alambicchi discontinui in rame, esclusivi e affinati nel tempo, per effettuare una distillazione lenta, con la separazione precisa delle teste e delle code. Questo consente di mantenere i composti volatili responsabili dei profumi più delicati, tipici dei vitigni trentini, preservandone così l’identità e la purezza. Il ruolo del mastro distillatore è centrale: solo con la sua esperienza e scrupolosità si raggiunge l’eccellenza. -
Maturazione e affinamento
Appena distillata, la grappa riposa per almeno sei mesi in contenitori d’acciaio inox sterili, mantenendo un colore limpido e un profilo olfattivo elegante, con un gusto secco e gentile. Successivamente, si procede con la riduzione alcolica usando acqua di sorgente demineralizzata, la refrigerazione e la filtrazione, passaggi essenziali per la purezza del prodotto finito.
Il Cav. Luigi Dolzan è fermamente convinto che la grappa, se prodotta con questo metodo rigoroso ed esclusivo, rappresenti il miglior distillato al mondo — un traguardo di qualità che porta con orgoglio in ogni bottiglia firmata Villa De Varda.
L’attenzione ai dettagli produttivi è supportata da impianti all’avanguardia che integrano la tradizione con l’innovazione senza sacrificare l’anima autentica della grappa. Questa combinazione fa di Villa De Varda un punto di riferimento imprescindibile per chi cerca un’esperienza sensoriale di alto livello nel panorama delle distillerie d’Italia.